Foto Racconto del Festival dell'Oriente

Ciao a tutti! Eccomi tornata con un nuovo post per parlarvi del Festival dell’Oriente che si conclude queste settimana (qui sul sito trovate tutte le info per costi e orari)

Quest’anno a Lingotto Fiere si riuniscono altre due manifestazioni il Festival del Benessere e il Festival Irlandese e l’Holi Festival (quello delle polverine colorate). 

Domenica scorsa ho visitato solo 3 di queste manifestazioni: Oriente, Benessere e Irlandese assieme a mio fratello e sua moglie e ovviamente mio marito!

Premetto che siamo arrivati con un’ora di anticipo e abbiamo aspettato un po' prima che ci facessero entrare al Festival del Benessere; quindi, dopo un giro rapidissimo, non ho potuto vedere le manifestazioni e mi sono persa lo sciamano!!!

Fondamentalmente si possono provare varie cose dai massaggi allo yoga della risata (gli orari sono vicino alla parte dedicata agli eventi per ciascun padiglione) e si possono trovare bancarelle di ogni tipo dalla crepe vegana alla bancarelle di infusi e spezie.

Dopo la tocca e fuga dal Benessere, io e i miei compagni di avventura siamo andati In Oriente, che come l’anno scorso ha due palchi per la danza e la musica (io vi consiglio di vedere lo spettacolo dei Tamburi Giapponesi), le bancarelle e poi un area dedica al mio Giappone!! Si può provare il kimono, farsi scrivere il proprio nome in giapponese, sbavare davanti ai bonsai meravigliosi (soprattutto se siete negate come me per il giardinaggio) e resistere alla tentazione di riempirvi la casa con qualsiasi cosa che sia Made in Japan! (il trucco è andare con il portafoglio vuoto... è l’unico modo per resistere!!!!!).

Oltre al Giappone, c’è la sala del Thè Marocchina e il ristorante Marocchino per farsi una bella scorpacciata di cous cous o di Kebab (noi abbiamo optato per il kebab).

Dopo pranzo siamo andati in Irlanda, e francamente mi aspettavo qualcosa di meglio, gli spettacoli non erano ancora iniziati  ma il resto per me è stato deludente:  è diviso in due parti (ristoranti e birrerie), una piccola parte con le bancarelle, e poi degli stand con persone vestite a tema celtico.  

Il mio consiglio è di andare verso l’ora di pranzo e fermarsi nel pomeriggio perché la maggior parte delle attività e degli spettacoli sono al pomeriggio per poter respirare un atmosfera diversa dalle nostre tradizioni e immaginare di viaggiare in quei posti meravigliosi!

Love Date - Idee per donne romantiche squattrinate!

San Valentino è alla porte e che ci piaccia o no è pur sempre un bella occasione per trascorrere un po’ di tempo da sole con il nostro ammmooore! Purtroppo di questi tempi non tutte possono permettersi una serata romantica al ristorante o una fuga d’amore in una bellissima SPA, quindi siccome anch’io faccio parte del Club Donne-Senza-Un-Soldo-Bucato-In-Tasca mi sono inventata per me e mio marito il LOVE DATE ovvero un appuntamento romantico casalingo low cost!

Il Love Date questo mese  per me cade a San Valentino ma potete farlo in qualsiasi giorno del mese. La lampadina mi si è accesa mentre stavo lavorando sul workbook life di Leonie Dawson e ho pensato di organizzare un appuntamento fisso mensile con mio marito a basso costo per coltivare il Giardino dellaNostra Coppia.

Le basi

Prima di tutto dobbiamo fare un invito, potete utilizzare il mio o creare uno voi, fissando il giorno, il luogo e l’orario. Poi dovete decidere cosa regalare al vostro Principe Azzurro lasciando libera la vostra creatività!

Immagine

Idee Romantiche

La serata sul divano! Quanto ci piace a noi donne trascorre una serata a guardare il nostro film preferito sul divano avvolte dal nostro plaid mentre beviamo una bella tisana calda!

E allora perché non organizzare la stessa serata con il nostro partner e proiettare nel nostro cinema casalingo il SUO film preferito?

Tutto quello che vi occorre è un lettore dvd e pop corn da fare in casa e se siete come me  negate per la Cucina Gourmet potete prendere quelli da fare al microonde!

Adori le SPA o quei bei Centri Massaggi ma sei senza soldi?

Organizza la tua SPA casalinga.

Basta un olio per massaggi, incenso o oli essenziali (ti consiglio quelli spaziati per dare un po’ di pepe alla serata), candele profumate e musica romantica di sottofondo… et voilà la tua SPA Home-Made è pronta, anche senza la sauna e la doccia scozzese!

La colazione a letto fa parte del nostro immaginario romantico e allora perché non prepararla con le nostre manine!

Potete fare dei Muffin, delle Tortine di Mele, i PanCake o servire i biscotti della colazione di tutti i giorni su un bel piattino (non siamo a Master chef o a Bake Off, per ciò anche se non inventiamo una nuova ricetta non casca il mondo! In fondo è il pensiero quello che conta!!)

Queste sono alcune idee semplici e veloci da realizzare non solo il giorno di San Valentino ma tutti i mesi dell’anno perché ritagliare dello spazio alla nostra coppia, tra i mille impegni quotidiani, ci aiuta a staccare la mente e a goderci il tempo che trascorriamo assieme

Fantasmi del Passato - gita all'Ex-Manicomio di Mombello

Dopo un mese di assenza (ma in realtà sono stata occupata a creare il mio sito), eccomi di nuovo qui per raccontarvi una storia di tanto tempo fa (eh lo so ma che ci volete fare sono un po' lenta!! ehehehe)

Due anni fa, anzi forse tre, sono stata con il gruppo di amici fotografi della Società subalpina di Torino a Mombello nell'ex-manicomio a fare foto e Ta-Daaaaan!!! 

L'altro giorno mentre sistemavo "l'archivio delle foto" con una  certa logica a me del tutto estranea, salta fuori la cartella Mombello e presa da un euforia creativa e dalla voglia di sperimentare le nozioni apprese sulle maschere di Fotoschiop (Photoshop per la massa) mi sono messa al lavoro.

I manicomi erano luoghi di reclusione in cui venivamo segregate persone con difficoltà psicologiche e/o con disturbi psichici; insomma bastava essere un po' strambi per vincere il concorso del Matto del Villaggio o dell'Isterica del Paese; il premio ovviamente consisteva in un biglietto di solo andata per il Manicomio. 

L'Ex Manicomio di Mombello si trova nel bel mezzo del nulla, le strutture sono "aperte" permettendo a fotografi coraggiosi di fare un bel tuffo nel passato respirando l'odore delle vite spezzate dei suoi ospiti.

©ilsognodiona2013 all right reserved

Il nostro viaggio inizia nel primo padiglione. Sarà stata l'atmosfera da film horror, sarà stato l'ambiente fatiscente, ma dentro di me cresceva sempre più forte la consapevolezza che il dolore di quelle persone continuava a richiedere il riconoscimento di una dignità rubata.

©ilsognodiona2013 all right reserved

Lentamente prendo confidenza con quei luoghi, immergendomi in quelle vite rubate per poter dar voce al silenzio attraverso il mio sguardo guidato dalla macchina fotografica.

Posso osservare quel dolore nascosto dagli oggetti perduti, dai muri scrostati, dai vetri rotti. 

Posso udire nel silenzio le grida delle torture subite.

Posso sentire sulla mia pelle le lacrime per vite mai vissute nella loro pienezza.

Posso vedere il suono sordo di sogni e speranze infrante.

Posso fotografare ciò che è stato e per sempre sarà per poter imprimere frammenti di vita che non devono cadere nell'oblio.

©ilsognodiona2013 all right reserved

©ilsognodiona2013 all right reserved

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Buoni Propositi 2016 - Create Your Shining Year #3

L' Anno Nuovo è iniziato ed è arrivato il momento di iniziare nuove avventure, nuovi progetti o continuare a realizzare quelli che abbiamo iniziato e poi abbandonato nel 2015.

Una delle principali ragioni per cui non riusciamo a realizzare i nostri sogni è la mancanza di un piano suddividendo ogni obbiettivo in step per poi pianificarli nel nostro programma settimanale o mensile.

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Facile a dirsi e difficile da mettere in pratica!!!

Questo è il metodo, ispirato dal Create Your Shinig Year, che ho adattato alla mie esigenze.

Prima di tutto dobbiamo dividere i nostri obbietti in temi per permetterci di avere una visione chiara di quello che realmente desideriamo.

I temi su cui lavorare possono essere:

• salute
• lavoro
• famiglia
• relazioni
• spiritualità
• casa
• tempo libero

Mettiamo al lavoro e su un foglio, scriviamo :

• Nel 2016 desidero...
• I Cambiamenti che voglio realizzare sono..
• I  progetti  su cui voglio lavorare sono... (potete ispirarvi ai temi che vi ho indicato o crearne dei nuovi)

Dopo aver fatto questo lavoro iniziale, iniziate da uno dei vostri progetti e visualizzate il vostro punto di partenza e il vostro punto di arrivo; poi elencate tutti gli step o mini-traguardi per arrivare al vostro risultato desiderato.

Per ogni progetto fate questo lavoro e ogni volta che avete completato un compito festeggiate o fare qualcosa per voi! e mette sul vostro percorso una "bandierina, un segnaposto" che vi permetta di focalizzarvi sul punto in cui siete, mettendo a tacere quelle vocine interiori che vi dicono "hai visto non sei ancora arrivata alla fine, non finirai mai". Ascolta quella voce interna che vi dice "Brava guarda quanta strada hai fatto, stai facendo un ottimo lavoro"! potete anche scrivere frasi di incoraggiamento sul vostro mini-traguardo per aiutarvi ad andare avanti nelle giornate no (tutte noi le abbiamo!! anche Miss Felicità!!!)

Ad es. uno dei miei progetti di lavoro è quello di fare decollare la mia attività privata come  psicologa, uno degli step è quello di creare un sito web, poi fare promozione sui social e mantenere un dialogo costante con i miei seguaci; ogni step è suddiviso in altri step per poter passare a quello successivo; poi ho pianificato quando fare ogni step sulla mia agenda. 

Il piano di realizzazione di un progetto/obiettivo deve avere una visione ad ampio raggio perché non si può fare tutto in una volta sola ed è per questo che rinunciamo prima ancora di iniziare!

Nel prossimo articolo vi parlerò del mio modo di pianificare il mese, la settimana e i giorni, programmando le attività semestrali o annuali (questo varia a seconda dell'obiettivo che state perseguendo).

Commentate qui sotto o sui social i vostri buoni proposti!

Insieme formeremo una squadra vincente sostenendoci a vicenda!

Buoni Propositi strategie per il cambiamento - Crea Il Tuo Anno Splendente #2

Quante volte abbiamo ci siamo promessi di iniziare una nuova vita con l'inizio del nuovo anno?

Quante volte abbiamo detto da domani smetto di fumare, inizio la dieta, vado in palestra?

Quante volte i nostri buoni propositi sono entrati nel cassetto delle cose dimenticate per poi ritrovarci alla fine di ogni anno con quel cassetto sempre pieno?

Iniziare un percorso di cambiamento (personale e/o lavorativo) è una strada colma di trabocchetti che si insinuano tra noi e i nostri sogni da realizzare. Tutti noi siamo restii al cambiamento a causa di quel processo che viene chiamato omeostasi, ovvero la tendenza del sistema a mantenere il proprio equilibrio. A volte questo equilibrio può essere messo in discussione da fattori esterni o interni portandoci a sentire la spinta verso nuove mete e orizzonti. I fattori che contribuiscono a rompere quell'equilibrio statico possono essere i più svariati, come ad esempio la fine di una relazione, la perdita del lavoro, che posso diventare fonte di stress e di ansia.

L'ansia è un campanello d'allarme che suona quando accade qualcosa che turba il nostro benessere e che ci spinge a trovare nuove soluzioni per poter cambiare ponendoci nuovi obiettivi personali e lavorativi.

Ma perché i nostri buoni propositi falliscono ancor prima di iniziare?

Una delle principali ragioni sta proprio nel processo di omeostasi che tende a farci diventare "conservatori" verso le nostre abitudini, i nostri stili di vita ma anche verso il nostro modo di pensare e di agire. Un'altra spiegazione potrebbe risiedere nella mancanza di un'analisi attenta delle cause che hanno scatenato quel desiderio di aria nuova.

Come posso fare per attivare il processo di cambiamento?

Quali strategie posso mettere in atto?

Recentemente ho iniziato un workbook (qui trovate il link del libro in inglese di Leonie Dawson e qui la recensione del libro sul mio blog) per poter lavorare sui miei obiettivi personali e lavorativi, partendo dalla Cerimonia di Chiusura dell'Anno che consiste in  una valutazione tra punti di forza e punti di debolezza delle esperienze vissuti e degli insegnamenti appresi durante l'anno.

Il bilancio tra esperienze e apprendimenti ci aiuta a capire quali obbiettivi abbiamo raggiunto, quali sono ancora in corso d'opera e quali sono del tutto nuovi. Per poter fare questa valutazione non ti occorre altro che carta, penna, matite o pennarelli colorati; e rispondere liberamente a queste domande (non esistono soluzioni o risposte corrette)

Bye Bye 2015

adattamento in italiano della Cerimonia di chiusura dell'anno di Leonie Dawson

1. Iniziamo a dare uno sguardo al 2015 cercando di focalizzarci sugli aspetti positivi piccoli o grandi che siano: quali sono i sogni che hai realizzato? quali traguardi hai raggiunto?

2. Poi ci concentriamo su una fase auto -riflessiva guardando dentro di noi stessi: che cosa hai scoperto di te stessa/o? Quali Cambiamenti sono avventi durante l'anno? quali sfide hai superato?

3. Ora siamo pronti a salutare il 2015: cosa lasci andare del 2015 (situazioni, pensieri e energie negative nella vita personale e lavorativa)? Sono grata/o per...

commenta qui sotto il tuo bilancio!

ULTIMO VIDEO

Crea il tuo Anno Splendete by Leonie Dawson parte #1

Crea il tuo Anno Splendente

Il 2015 è giunto alla fine e come ogni anno sento il bisogno di fare un bilancio di tutto quello che è accaduto nel corso dell'anno.

Quest'anno ho acquistato i Workbook di Leonie Dawson ovvero Create Your Shining Year in Life + Biz per poter lavorare  nuovi obbietti e salutare il 2015.

Tempo fa nel mio canale di Youtube vi avevo parlato della "Buoni Propositi Challenge" per poter darmi degli obiettivi mensili e rispettarli, e ho imparato nel corso di questa esperienza quanto sia importante darsi della priorità e rispettarle soprattutto per una disorganizzata cronica come me!!!

I workbook di Leonie Dawson quest'anno sono divisi in due libri distinti ed entrambi iniziano con la Cerimonia di Chiusura del 2015 ovvero attraverso una serie di suggestioni Leonie ci guida a riflettere e ad osservare l'anno che si sta concludendo. Ogni libro è diviso per area tematica per poter focalizzarci meglio sui nostri obiettivi e fare un business plan.

Nel Workbook Life, Leonie ti invita a lavorare su:

• Creatività
• Anima e Spiritualità
• Mente e Corpo
• Relazioni e Famiglia
• Casa
• Viaggi e Avventure
• Finanze

Mentre nel Workbook Biz lavoriamo su questi aspetti:

• Budget e Finanze
• Gruppo di Lavoro
• Sistemi e Supporti di lavoro
• Formazione
• Limiti e Equilibri di lavoro
• Clienti
• Strategie di Markenting

La grafica del libro è molto colorata invitandoci alla riflessione e a liberare la propria creatività. Nel video qui sotto potete vedere la recensione dei libri di Leonie e se volete potete partecipare con me al progetto, lasciando un commento qui sotto oppure nella mia pagina di Facebook, Twitter o sotto al video di Youtube.

Ogni settimana uscirà un nuovo articolo e un video in cui condivido con voi questa esperienza!

Barcelona #10AnniDiNoi

Ciao Trottolini Amorosi!
inauguro  questo mio blog parlandovi di Barcellona, perchè quest'anno sono 10 anni che vado a Barcellona e sono 10 anni che conosco il mio carissimo amico Fernan!
Barcellona è la città che amo.
E' la città in cui se potessi mi trasferirei oggi stesso a vivere!

Questa è la Mia Top 5 

dei luoghi che non potete assolutamente perdervi 

se andate a visitare Barcellona!

5. Las Ramblas,il Raval e il Bario Gotico

Per quelli come me che hanno letto l'intera saga del Cimitero dei Libri Dimenticati, ovvero L'ombra del Vento, Il Gioco dell'Angelo e Il Prigioniero del Cielo Di Carlos Ruiz Zafòn; non possono non perdersi tra le strade di questo quartiere per respirare l'aria gotica che l'autore descrive.
Io mi sono innamorata di Barcellona per due motivi, il primo perchè li abita un mio carissimo amico e secondo perchè dopo L'Ombra del Vento ho sempre avuto la sensazione di sentirmi a casa in quella città

4. Mecat la Boqueria

Questa esplosione di colori e di sapori, ti mette subito allegria, si possono gustare degli ottimi Smoothies o Batidos, insomma frullati di frutta fresca per immergersi in uno dei mercati più belli del mondo!
E' un po' caro ma una visita ne vale proprio la pena!!

3. Guadì e il mondo delle fiabe

Guadì è una delle tante ragioni per cui associo Barcellona ad un esplosione di colori. Non potete perdervi i meravigliosi giochi di luce della Sagrada Familia, il meraviglioso panorama del Park Guell che mi ricorda la Casa di Marzapane di Hansel e Gretel, per non parlare delle meravigliose case , tra cui Casa Batlò nel "quartiere della Mazana de la Discordia" tratta dalla leggenda greca della Mela della Discordia, perchè nei primi del '900 gli architetti modernisti catalani costruivano le case per i nobili per renderle più belle!

2. El Born e la Cattedrale del Mare

Alcuni anni fa, Io Fernan e sua mamma siamo andati a visitare la meravigliosa cattedrale Santa Maria de la Mar (si sto parlando di quella del libro La Cattedrale del Mare), questo è uno di quei quartieri in cui a me piacerebbe vivere perchè rappresenta per me il cuore di Barcelona.
Amo perdermi tra quelle vie per una passeggiata romantica con la propria Reflex, cercando di catturare scene di vita quotidiana della mia città per farne tesoro fino alla prossima colta in cui potrò farci ritorno

particolare della Cattedrale del Mare

1. La Barceloneta

Beh questo è il posto che amo di più di tutta Barcellona, il mare, le case popolari, potrei  trascorrere ore ad ascoltare il suono delle onde che si infrangono sulla riva, per catturare ogni frammento dell'energia di questa città, che ogni volta mi scalda il cuore e mi ricarica per affrontare un nuovo anno di lavoro.